tra le “storiche”, svetta il
sammarinese Bianchini (Lancia Rally),
nelle moderne Perico (Ford Fiesta WRC).
Accesi i riflettori - ed anche i motori - per la classica doppia
sfida rallistica che rappresenta un crocevia importante per la stagione
italiana e continentale tra auto storiche e moderne.
Sono 152, i verificati.
Tra le “storiche”, dopo cinque impegni
cronometrati, comanda la Lancia 037 di Bianchini-Darderi su “Lucky”-Pons
(Lancia Delta Integrale 16V).
Le “moderne” del tricolore WRC hanno corso
soltanto la prova di Gemona, dopo la quale al comando si è portato il
bergamasco Alex Perico (Ford Fiesta WRC).
Cividale del Friuli (Udine), 25 agosto 2017 – Il 53° Rally del Friuli Venezia Giulia - 22°
Alpi Orientali Historic, ha acceso i motori e dato il via alle sfide con 152 equipaggi verificati. I primi a
partire sono stati i protagonisti della parte “storica”, che ha visto al via 55
concorrenti, i quali sono entrati subito “in clima” con ben cinque
“piesse”.
Dopo questi primi cinque impegni, tra i quali la prova
spettacolo di Gemona del Friuli, il comando della classifica è per il sammarinese
Marco Bianchini, con Daiana Darderi, su una Lancia Rally 037. Bianchini ha
preso il comando della gara in coincidenza dell’ultima prova della giornata, quella
“spettacolo” di Gemona del Friuli, dove ha sopravanzato il sino ad allora
leader Elia Bossalini, piacentino, in coppia con Granata, su una Porsche 911
SCrs. Bossalini aveva preso in mano la situazione dal primo impegno
cronometrato a Platischis per poi cercare immediatamente l’allungo, vista la
nutrita concorrenza che si trova di fronte. Il pilota lombardo, sulla quarta
prova, ha sudato freddo con 10” persi per un “lungo”, al quale ha reagito con
fermezza confermandosi quindi leader, per poi vedersi superare da Bianchini in
epilogo di giornata. Successivamente, Bossalini è arretrato in classifica al
quinto posto, per un ritardo di 4’ (40” reali) al controllo orario della PS 5.
La seconda piazza provvisoria è dunque “Lucky”-Pons, con la
Lancia Delta 16V, a 14”7, completa il podio il francese Eric Comas con la sua
Lancia Stratos, a 17”8.
Il primo raggruppamento è per adesso in mano a
Dall’Acqua-Paganoni (Porsche 911) con 31” su Parisi-D’Angelo (Porsche 911), il
secondo raggruppamento vede invece al comando Comas davanti a Da Zanche-De Luis
(Porsche 911).
Superti-Brunetti (Porsche 911) sono ampiamente al comando
del terzo raggruppamento, oltre un minuto su Rimoldi-Galli (Porsche 911) mentre
il quarto raggruppamento è in mano del già citato Bianchini.
Nelle “moderne” del
tricolore WRC (97 i concorrenti verificati) leadership provvisoria, dopo la
sola prova disputata a Gemona del Friuli, per il bergamasco Alessandro Perico,
in coppia con Turati, su una Ford Fiesta WRC. Già spettacolari schermaglie, con
alcuni ex-aequo nelle posizioni di vertice, segno che domani potrà essere una
battaglia spettacolare. La seconda piazza provvisoria è per Signor-Bernardi
(Ford Fiesta WRC), staccati di 1”1, terzi, appaiati a 1”4, sono il milanese
Simone Miele (Citroen DS3 WRC) ed il leader del Campionato Stefano Albertini
(Ford Fiesta WRC), peraltro davanti all’attesissimo friulano Luca Rossetti, al
suo debutto con la Hyundai i20, fuori dal podio, ma primo delle vetture di
categoria R5.
IL PROGRAMMA DI DOMANI. Domani, sabato 26 agosto, le “storiche”
correranno altri sei impegni cronometrati (per un totale quindi di undici prove
speciali), mentre il tricolore WRC avranno la spina dorsale della loro sfida,
con lo stesso numero di prove, arrivando quindi ad un complessivo di sette. Gli
arrivi saranno a partire dalle ore 17,01 per la gara storica e dalle 18,37 per
la “moderna”.
La gara tricolore WRC
conta sette prove speciali, per un
totale cronometrato di 103,160 chilometri, a fronte dell’intera distanza
che è di 300,01 con la spina dorsale dell’impegno prevista per domani, sabato
26 agosto. La competizione storica
continentale è più lunga, due giorni
di sfide e ben undici prove
speciali, 156,200 chilometri di distanza competitiva sui 387,790 del totale
previsto.
LA GARA SUL WEB. Ricco di informazioni fruibili a tutti, il sito web
dell’evento, raggiungibile all’indirizzo www.rallyalpiorientali.it, è proposto in lingua italiana ed
inglese, un vero e proprio punto informativo per poter seguire al meglio la gara.
NELLE FOTO: BIANCHINI E PERICO (VIA ACI SPORT)
ASD SCUDERIA FRIULI ACU
PEC: acufriuli@pec.it
UFFICIO STAMPA
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