Grande attesa
per la gara a fine mese, valida sia per il Campionato continentale e nazionale
di auto storiche
che per il
tricolore WRC, che promette due giorni di gare assai “caldi”.
Le iscrizioni chiuderanno
il 16 agosto.
Udine, 02 agosto 2017 – Grande attesa, come consuetudine, per il
53. Rally del Friuli Venezia Giulia-22. Rally Alpi Orientali Historic, il classico
doppio appuntamento rallistico di alto livello collocato al rientro dalle
ferie, previsto per il 25 e 26 agosto.
L’evento organizzato dalla Scuderia Friuli ACU ha confermato il blasone del Campionato Europeo per il 22° Rally Alpi Orientali Historic, di
cui sarà il sesto appuntamento, affiancato alla validità tricolore (sesta prova
anche in questo caso), mentre per il 53°
Rally del Friuli Venezia Giulia il “tricolore” sventolerà per il Campionato Italiano
WRC, che arriverà per la quarta delle sei prove in calendario. La gara è
dunque ad offrire altre due giornate di grande sport, nuove ed esaltanti sfide
sulle magnifiche ed inimitabili strade friulane, nelle valli del Torre e del
Natisone e quest’anno c’è particolare attesa per vedere scendere in campo gli
attori del tricolore WRC.
Tutti a caccia di Albertini, il leader, e grande attesa per
il ritorno di Luca Rossetti. Quando mancano gare alla bandiera a
scacchi della stagione, la classifica provvisoria parla chiaro: sino ad ora tre
gare su tre sono state vinte dal bresciano Stefano
Albertini (Ford Fiesta WRC), quindi dominatore assoluto (45 punti
all’attivo) del primo scorcio di stagione, quello caratterizzato dagli impegni
dell’Isola d’Elba, del “1000 Miglia” e del “Marca trevigiana”. Il leit motiv
della gara di Cividale sarà dunque quello di cercare di arginare la volata del
pilota valsabbino, una missione che proveranno in diversi, a partire dal
lombardo Corrado Fontana e la sua Hyundai i20 WRC, staccato di 17
lunghezze (28 punti totali), e dal suo conterraneo Paolo Porro (Ford Focus WRC), fermo a 21 punti. Fuori dal podio
provvisorio vi sono il giovane Simone
Miele (Citroen DS3 WRC), ad un solo punto da Porro, quindi in cerca
dell’attico della classifica, il Campione in carica Marco Signor (Ford Fiesta WRC), cui pesa molto il ritiro del”1000
Miglia”, e l’altro giovane molisano, Campione Italiano Junior in carica, Giuseppe Testa (Ford Fiesta WRC). Sono
tutti alla ricerca di nuovi spunti, così come il bresciano “Pedro” (Hyundai i20 WRC), che le strade friulane le conosce bene
per averle corse anche con le “storiche” (sua la vittoria del 2016) ed il
toscano Rudy Michelini, approdato al
Campionato dal rally della Marca dello scorso giugno con la sua Ford Fiesta WRC.
Ma il pensiero di tutti é certamente sulla prevista partecipazione
di Luca Rossetti, già Campione
Europeo ed Italiano, attualmente al comando della classifica del Campionato
IRCup (tre vittorie su tre gare), che porterà in gara una Hyundai i20 R5, con
la quale andrà a sfidare i big del tricolore, peraltro dotati di vetture più
potenti della sua.
Motivi tecnici e sportivi di spessore, dunque,
nell’appuntamento di fine mese, tanto per andare a proseguire la tradizione. Vi
sono poi diverse altre validità, capaci
di generare interesse e spettacolo: sono quella FIA Central European Zone,
Michelin Rally Cup, Suzuki Rallye Cup e Trofeo 124 Abarth, oltre al Campionato
Regionale Aci Sport a coefficiente 1,5.
Le iscrizioni sono già aperte. Il via è stato dato il 7 luglio scorso, il termine sarà il 16 agosto.
Una gara, due gare. E’
da anni che il format del “Friuli” è questo, una perfetta commistione di sfide
per auto moderne e storiche, un connubio
che convive al meglio, senza che nessuna parte copra l’altra. Quest’anno la
gara riproporrà Gemona del Friuli,
entrata a far parte del rally in modo deciso lo scorso anno e riproposta con
forza anche per questa edizione, e viene ovviamente confermata Cividale del Friuli, oramai da anni
fulcro dell’evento.
Proprio a conferma dell’avere due gare distinte, il
programma dell’appuntamento parla chiaro: venerdì
25 agosto le “storiche” partiranno da Cividale del Friuli alle 14,01 e
correranno già cinque prove speciali mentre le “moderne” faranno lo start dalle ore 18,31, svolgendo una sola
“piesse”, quella di Gemona del Friuli, peraltro allungata rispetto alla
versione 2016.
L’indomani, sabato 26
agosto, le “storiche” correranno altri sei impegni cronometrati (per un
totale quindi di undici prove speciali), mentre il tricolore WRC avranno la
spina dorsale della loro sfida, con lo stesso numero di prove, arrivando quindi
ad un complessivo di sette. Gli arrivi
saranno a partire dalle ore 18,01 per la
gara storica e dalle 18,36 per la “moderna”.
La gara sul web. Ricco di informazioni fruibili a tutti, il sito web
dell’evento, raggiungibile all’indirizzo www.rallyalpiorientali.it, è proposto in lingua italiana ed
inglese e nel tempo sta diventando un vero e proprio punto informativo per
poter seguire al meglio l’evento.
Nella foto:
il leader provvisorio del Campionato, il bresciano Albertini (foto M. Bettiol)
ASD SCUDERIA FRIULI ACU
PEC: acufriuli@pec.it
UFFICIO STAMPA
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