Pronta ad accendere i motori, con ben 141 iscritti, una nuova ed
entusiasmante edizione della gara isolana, valida come consuetudine per il
Campionato Europeo ed Italiano di rally storici, mentre il “Graffiti” avrà il
tricolore di “regolarità media”.
Al via il gotha del rallismo europeo e tricolore della
specialità rallistica historic,
che promette tre giorni di sensazioni uniche.
Presenti i piloti di tredici nazioni diverse ed oltre a loro 24
Ferrari del raduno dedicato al “cavallino”.
Livorno,
17 settembre 2019
Il XXXI Rallye Elba Storico-Trofeo Locman
Italy, conferma di nuovo quello che il suo passato racconta. Proprio sulla scorta della sua storia
arriva la riprova della percezione che il nome “Rallye Elba” prosegue ad avere secondo
chi corre, come anche tra gli addetti ai lavori ed appassionati. Proprio da chi corre è arrivata la conferma
che l’organizzazione di Aci Livorno Sport auspicava, un plateau di iscritti
ricco di piloti di nome e di vetture, costituito da un totale di 141 equipaggi, sinonimo di un rinnovato, grande, affetto
per una corsa che ha fatto la storia dell’automobilismo sportivo si strada nel
mondo. Siamo di fronte, nuovamente alla consuetudine del record di iscritti, al
cospetto di un classico che è sempre attuale. Irrinunciabile.
TRE VALIDITA’ UFFICIALI,
TANTI ARGOMENTI TECNICI E SPORTIVI
Il
Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy sarà l’ottavo e penultimo appuntamento
del Campionato Europeo Rally Storici (FIA EHSRC) e settimo (penultimo anche in
questo caso) del Campionato Italiano Rally Storici (CIRAS), mentre la parte del
“Graffiti” sarà valida come sesta delle sette prove a calendario. La disciplina è un’evoluzione della regolarità
“classica”, volta certamente più all’agonismo, dove a fare classifica sono i controlli
di passaggio, i controlli a timbro e le prove definite “di precisione” dovendo
quindi mantenere una media, non sempre uguale, stabilita di volta in volta
dall’organizzazione della gara stessa, che non farà mancare anche controlli a
sorpresa lungo il percorso.
Previsto
nuovamente con base a Capoliveri per
questo fine settimana, dal 19 al 21 settembre,
il XXXI Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy anche quest’anno sarà
la gara di rally più titolata in Toscana e tra le più blasonate nel panorama
continentale delle corse su strada, apprestandosi quindi ad accendere i motori
e dar via alle sfide con un’altra edizione di successo. Una nuova edizione
caratterizzata anche dalla presenza di piloti provenienti, oltre che ovviamente
dall’Italia, da ben tredici altre nazioni diverse, la più lontana sarà
il paradiso tropicale di Antigua e Barbuda.L’edizione di quest’anno, con
106 iscritti al rallye, avrà di nuovo il celebre “Graffiti”, la gara di regolarità a media (17 iscritti), fregiarsi della titolazione anche in questo caso tricolore, nata
un anno prima del rally ed affiancato anche quest’anno dalla “Regolarità
sport” (18 adesioni). Oltre alle validità
ufficiali per il Campionato continentale ed italiano per i rallies storici,
sono previste iniziative “promozionali”, come il Trofeo A112 Abarth, caratterizzato pure quest’anno dal fatto che
ogni tappa sarà una gara a sé stante, il Memory Fornaca e la Historic
Michelin Rally Cup. Inoltre è previsto un esclusivo raduno dedicato alle
Ferrari, che conta 24 adesioni con varii modelli della Casa di Maranello.
Confermato
nella sua classica collocazione al termine dell'estate, appropriato a favorire
l'allungamento della stagione turistica sull'isola più grande dell'arcipelago
toscano per quanto la gara “moderna” l’aveva aperta anche quest’anno ad aprile, avrà diversi motivi in più. Oltre al fascino unico che trasmette da sempre,
quest’anno la competizione avrà molto da offrire in termini di novità, che la renderanno ancora più attraente
e ricca di spunti tecnico-sportivi di valore.
I MOTIVI SPORTIVI:
CAMPIONATI “APERTI” PROMETTONO TRE GIORNI DI SPETTACOLO
Anche l’edizione
duemiladiciannove del Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy assumerà un ruolo
determinante per il campionato tricolore che ha molti titoli in dirittura di
arrivo, così come per l’Europeo: sono quindi annunciati duelli di elevato
livello tecnico, ideale prosieguo della tradizione. Proprio per questo ci sarà
molto del meglio del rallismo storico italiano e continentale
lI piatto
forte, neanche a dirlo, sarà dunque la corsa al titolo nei quattro
Raggruppamenti appartenenti sia al CIRAS che all’Europeo. In cima all’indice di
gradimento e a caccia del primo posto ripartiranno i big del IV
Raggruppamento, per il quale però i giochi sono chiusi anticipatamente.
Tutti presenti, stavolta più che mai, tutti contro il nuovo Campione Italiano leader
dell’Europeo Luigi “Lucky” Battistolli.
Nell’inossidabile
trio con Fabrizia Pons alle note e la Lancia Delta Integrale Gruppo A il driver
vicentino, dopo aver centrato il quarto titolo consecutivo, vuole ritrovare
anche la vittoria in gara. Triplice motivazione per lui, dato che in ballo per
il CIR Auto Storiche c’è ancora la virtuale ma ambita vittoria nella nel Trofeo
Conduttori Assoluto, per il quale Battistolli è in vantaggio sugli altri leader
di raggruppamento. “Lucky” sarà chiamato anche a difendere la leadership
nell’Europeo dagli attacchi del britannico Will Graham su una BMW E30 M3, che
lo segue a soli sette punti, e dello svedese Mats Myrsell su una Porsche 911,
rispettivamente in seconda e terza posizione della classifica. I campioni
saranno sempre molti, anche all’Elba. A partire da Lucio Da Zanche, alla sua
ventesima presenza all’Elba. Il pilota di Bormio,sulla Porsche 911 SC Gruppo B,
insieme a Daniele De Luis, proverà a strappare la terza vittoria consecutiva in
Campionato. Vuole riscattarsi in una gara che lo vede primeggiare nell’albo d’oro
con 5 vittorie Salvatore “Totò” Riolo, sfortunato protagonista di un girone di
ritorno da dimenticare. Per puntare al terzo successo stagionale nel CIRAS, il
driver di Cerda cambia molto rispetto al Friuli: sarà con Alessandro Floris, al
debutto su Ford Sierra Cosworth Gruppo A.
Si
aggiungeranno ai migliori del “quarto” anche il senese Valter Pierangioli, di
nuovo tra le fila del Campionato su un’altra Sierra ed affiancato da Giancarla
Guzzi, oltre a diversi equipaggi elbani. Occhio quindi ai quotatissimi piloti
di casa Francesco Bettini, con Luca Acri e Andrea Volpi, con Michele Maffoni,
entrambi armati di Lancia Delta HF Int. 16v per una sfida ad alto contenuto
adrenalinico. Da seguire poi anche la gara di Matteo Luise con Melissa Ferro,
già in grande evidenza nell’Alpi Orientali con la Fiat Ritmo 130 Abarth.
Si rinnoverà
anche il confronto tricolore per il III Raggruppamento. Per il “tricolore”
saranno Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio che dovranno difendere la prima
piazza dagli attacchi di Angelo Lombardo e Giuseppe Livecchi, entrambi su una
Porsche 911 SC. Non mancherà Andrea “Zippo” Zivian, stavolta con Nicola Arena
sulla Audi Quattro. L’alessandrino proverà a riaprire anche la corsa al titolo
europeo dopo il ritiro di Udine, quando sembrava avere già la vittoria in
tasca. Ad impedirglielo soprattutto il capolista finlandese Esa Peltonen su una
Toyota Starlet e l’austriaco Karl Wagner, attualmente secondo su Porsche 911 SC
a soli due punti e terzo, nella corsa continentale è l’altro finnico Veikkanen (Porsche),
tre punti più indietro. Presente nel “terzo” anche Federico Ormezzano, che ha
rimesso in sesto per l’appuntamento toscano la sua Talbot Lotus.
Molto gremito
anche il II Raggruppamento per il quale torna in lizza il veloce senese
Alberto Salvini, dopo tre round di assenza in Campionato. Il toscano vuole il
bis dopo l’ultima edizione e torna sull’Isola come l’uomo da battere, insieme a
Davide Tagliaferri, su 911 RS della Scuderia Palladio Historic. Rientra nel
CIRAS anche il bresciano Marco Superti con Battista Brunetti su altra vettura
tedesca. Si giocherà il primato dell’Europeo su 911 RS il patron di Pentacar
Maurizio Pagella, ad oggi n°2 del “secondo” nell’EHSRC, sfidato da Paolo
Pasutti su altra Porsche, con il belga Carlo Mylle che difenderà la leadership
al volante della sua Carrera RSR, dopo l’assenza in Friuli a fine agosto. E
sarà ancora duello per il podio tra le Ford Escort di Dino Vicario con Marina
Frasson e Valter Anziliero con Anna Brenna.
Quindi
l’intramontabile e avvincente duello per il I Raggruppamento si
rinnoverà anche a Capoliveri. Antonio “Nello” Parisi sbarca all’Elba da
capolista sia dell’Italiano che dell’Europeo, con alle note Giuseppe D’Angelo,
ma troverà ancora sulla sua strada l’altra Posche 911 S di Marco Dell’Acqua,
affiancato da Alberto Galli, che vuole ripetere lo straordinario exploit
mostrato ad Udine, concluso con la vittoria all’ultima speciale. Il primo
rivale di Parisi per l’Europeo sarà invece il britannico Ernie Graham su Ford
Escort Twin Cam, con attenzione da prestare certamente al finlandese Kivitilia,
terzo in classifica, ed anche a Carlo Fiorito e la sua BMW 2002, capace di fare
da ago della bilancia.
Tra le
presenze estemporanee nella mischia dei “soliti”
che frequentano la stagione sia nazionale che del vecchio continente ci sarà
anche il livornese Giovanni Galleni, stavolta al via con una BMW M3 e presenza
piacevole sarà anche quella dell’imperiese Gabriele “Odeon” Noberasco, anche
lui con una “bavarese”.
Per
il Trofeo A112 Abarth Yokohama sono sedici, gli equipaggi iscritti, con
alcune assenze tra i vertici dell'assoluta. Spettacolo ed agonismo comunque non
mancheranno, visto che, una volta di più i presenti sapranno ingaggiare una
nuova avvincente sfida, ad iniziare dall'attuale capoclassifica e detentore del
titolo Raffaele Scalabrin nuovamente con Giulia Paganoni al fianco; per il
giovane vicentino, l'Elba potrebbe esser gara decisiva per la riconferma
soprattutto vista l'assenza di Filippo Fiora che seguirà da casa la sfida visto
che di recente è diventato papà. Grazie al doppio punteggio della gara elbana i
giochi sono comunque ancora aperti e lo sanno bene Nicola Cazzaro e Giovanni
Brunaporto, che dai leaders sono separati da undici punti e cercheranno di
colmare il gap per poi giocarsi il tutto per tutto al Costa Smeralda di metà
ottobre. I due giovani piloti dovranno però fare i conti con quel Massimo
Gallione, velocissimo e stimolato da una gara tra le preferite che affronterà
navigato da Vincenzo Torricelli, ma anche con Giorgio Sisani e Cristian Pollini
che, presenti una tantum in questa stagione, sono tra i papabili per un posto
sul podio.
Tornano
in gara anche Giacomo Domenighini ed Annalisa Vercella Marchese e anche
Marcogino Dall'Avo pronto a riscattarsi dopo lo stop del R.A.A.B di fine
luglio, nuovamente assieme a Manuel Piras che lo affiancherà. Per Francesco
Mearini e Massimo Acciai, l'immancabile presenza all'Elba chiude la lunga
assenza dalle sfide di trofeo, mentre per Paolo Raviglione e Alessandro
Rappoldi, la stagione prosegue alla ricerca di quel risultato che premierebbe i
loro sforzi. Presenti anche Giancarlo Nardi e Paola Costa, come anche Giuseppe
Cazziolato con Giancarlo Nolfi a navigarlo per la prima volta. Debutto
sull'isola napoleonica per Luca Silvio Bernardi e per Marco Gentile: il primo
con Matteo Gambasin alle note, il secondo con Thomas Ceron. Presenza
"vintage" per Nicola Tonetti in coppia con Rocco Pempori mentre per
Gianni Regini con Simone Lupi e Giampaolo Cresci affiancato da Emanuele Mischi,
sarà gara di esordio nel Trofeo
NOVITA’ SUL PERCORSO,
CHE STRIZZA L’OCCHIO ALLA TRADIZIONE, CON CAPOLIVERI “QUARTIER GENERALE”
Il Rallye Elba Storico è, come tradizione e come intenti
dell’Automobile Club Livorno, un evento del territorio e per il territorio. Ciò
rafforzato anche quest’anno dalla grande collaborazione avuta dalle Amministrazioni
locali, un lavoro come sempre molto importante e complesso, quest’anno più che
mai, essendo cambiate dallo scorso maggio diverse giunte e consigli comunali.
Capoliveri, sarà
la location riconfermata anche quest’anno per il Quartier Generale, con partenza ed arrivo e nelle funzionali
strutture dell’Hotel Elba International, da dove si ammira il Golfo di
Porto Azzurro, saranno organizzate la
Direzione di Gara, la Segreteria e la
Sala Stampa.
Teatro, Capoliveri, dal 2010 oltre che della “permanence”
della gara anche della oramai celebre prova speciale che transita dentro il
paese, vedrà riproposta la sfida anche quest’anno. Riproposta ed anche
allungata. E’ questa una delle importanti novità della gara, che allungherà
anche il proprio nome in “Innamorata-Capoliveri” (Km. 7,240), prendendo
il nome da una delle “piesse” celebri all’Elba, la cui strada è stata da poco
asfaltata e che non viene percorsa in gara dagli anni settanta, quando era su
terra. E’stata l’Amministrazione Comunale di Capoliveri a volerla con forza, la
prova, che rimarrà comunque caratterizzata dall’attraversamento del paese per
poi uscirne mediante la circonvallazione esterna.
L’altra grande novità che riguarda il percorso è la caratteristica
che tutte le prove speciali che interesseranno il Monte Perone (la “Due
Mari” e la “San Piero”) verranno percorse in senso contrario al passato.
In totale, per tre giorni
di gara, si contano dieci prove speciali, per una lunghezza totale competitiva
di 137,230 chilometri, a fronte del totale che ne misura 451,420.
Altra novità dell’edizione
numero trentuno del rallye è l’introduzione di un “service area” a Porto
Azzurro, in Piazza De Santis (con controllo a timbro), dove anni fa veniva
allestito il Parco Assistenza quando la gara “moderna” era una ronde. L’adozione,
da parte dei concorrenti, dell’area prevista per gli interventi sulle vetture è
vivamente consigliata in quanto riduce al minimo possibili ed eventuali difficoltà
al traffico ordinario sulle strade dell’isola interessate dalla gara.
GLI ORARI DI GARA
Più “dura” la prima tappa, con prove anche lunghe (la “Due Mari”
sarà di oltre 20 Km.), più “tranquilla” invece la seconda giornata di sfide. Si
partirà nella serata di giovedì
19 settembre: dalle ore 19,00 i concorrenti scenderanno dalla pedana
di partenza in Capoliveri ed andranno immediatamente a misurarsi con due
prove speciali, la “Nisporto-Cavo” (Km.13,750) e la già citata “Innamorata-Capoliveri”
(Km. 7,240). Poi, i concorrenti entreranno nel riordinamento notturno
a partire dalle ore 22,10.
La seconda giornata di gara, venerdì
20 settembre, che ripartirà alle ore 09,15, prevede altre quattro
prove speciali, con finale di giornata alle 15,25, sempre a Capoliveri.
L’indomani, sabato 21
settembre il gran finale, con
ulteriori quattro tratti cronometrati: le sfide avvieranno alle 08,20 e la
bandiera a scacchi, sempre a Capoliveri, sventolerà a partire dalle ore 15,25.
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