Dopo
due gare da dimenticare il 18enne figlio d’arte di Bagni di Lucca,
con la Seicento Sporting della BRT, ed affiancato dalla mamma Titti
Ghilardi, al Rally del Casentino ha centrato il pieno riscatto
stagionale.
10
luglio 2017 -
Non
sarà stata la classica gara che vale una stagione, ma certamente il
il 37° Rally del Casentino a Bibbiena (Arezzo) per
Christopher Lucchesi é stata una liberazione. La terza prova del
Campionato IRCup, durante il fine settimana appena trascorso,
é stata la prova di riscatto per il 18enne figlio di Gabriele e
di Titti Ghilardi.
Dopo
due gare, “Lirenas” e “Taro”, condizionate dai tradimenti
della dea bendata, il giovane di Bagni di Lucca, con la Fiat Seicento
BRT Racing di Barsotti, con la patente solo dalla scorsa
primavera, ce l’ha fatta a vedere la bandiera scacchi con la
vittoria di classe ma soprattutto facendo segnare riscontri
cronometrici di categorie superiori, a conferma della sua notevole
crescita tecnica a dispetto della giovane età e della relativa
esperienza agonistica.
La
gara casentinese di
Lucchesi, ovviamente
affiancato dalla mamma Titti
Ghilardi doveva essere letta
soltanto per vedere l’arrivo e invertire la tendenza sinora
negativa ed alla fine é arrivato un risultato che rinfranca sotto
tutti gli aspetti: Come
afferma il diretto interessato:
“
Siamo
partiti senza troppi progetti, avevamo in testa solo di arrivare,
l’obiettivo lo abbiamo centrato e per questo siamo soddisfatti. Mi
era stato “imposto” di non prendere rischi e non cercare alcuna
sfida, la gara era lunga, molto difficile sia per un percorso -
bellissimo – che non perdona sia anche per il caldo. Siamo rimasti
soddisfatti, anche i riscontri cronometrici non sono stati male, la
vettura ha girato al meglio senza alcun problema ed il sostegno da
parte della squadra, come della mia famiglia, é stato al massimo.
Grazie anche ai tanti sostenitori che si sono sobbarcati una
trasferta così lunga per venirmi a sostenere!”
Foto
Leonardo d’Angelo
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