La
prestazione del driver lucchese, condizionata dalle variabili degli pneumatici
in condizioni meteorologiche mutevoli, ha prodotto buone performance a fasi
alterne, portandolo al settimo posto assoluto.
Lucca, 12 settembre 2017 – Una prestazione con
il sorriso a metà, quella di Rudy Michelini lo scorso fine
settimana al 37° Rally San Martino di Castrozza, penultimo atto stagionale della serie CIRWRC, sulle dolomiti trentine.
Il
portacolori della scuderia Movisport,
ancora al volante della Skoda Fabia R5 gommata Pirelli della PA Racing ed affiancato da Michele Perna, ha chiuso l’impegno in
seconda posizione di classe R5 e settimo assoluto.
Michelini e Perna erano saliti sino a
San Martino di Castrozza puntando alla vittoria di categoria R5 per tentare di
tenere aperta la classifica di campionato. Purtroppo, l’aver saltato
l’appuntamento del Rally 1000 Miglia ed essersi presentati al Rally Marca
Trevigiana con una vettura WRC ha chiaramente ridotto le possibilità di
vittoria.
Sul campo, sensazioni ancora
positive ed importanti, quelle “sentite” dall’equipaggio sulla vettura boema,
conferma di un feeling che sta arrivando al meglio grazie anche alla grande
collaborazione della squadra, ma anche sfortuna sulle strade dolomitiche.
La prestazione, che seppur nel
suo complesso è stata positiva, ha fatto rimanere un poco l’amaro in bocca. Sono
state soprattutto le condizioni meteorologiche mutevoli a condizionare la
prestazione della coppia lucchese, con le difficoltà arrivate nello scegliere
le gommature adatte ma nonostante le problematiche sofferte praticamente per
tutto l’arco della gara sono stati siglati riscontri cronometrici di valore,
sempre nelle posizioni di vertice e vicini alle vetture World Rally Car. Nel
complesso è stato dimostrato di avere un notevole potenziale, equipaggio-vettura-pneumatici,
quello perfetto per farla costantemente da protagonisti di prima scena.
Il
commento di Rudy Michelini: “Purtroppo il risultato finale di San Martino non è stato
quello sperato. Le scelte fatte durante la stagione lasciavano poche
possibilità di vittoria di campionato ma volevamo comunque provare a tenere i
giochi aperti fino all’ultimo appuntamento di Como. Ad incidere sul risultato
finale senza dubbio sono state le scelte di pneumatici che purtroppo per noi
non sono state azzeccate, questo fa parte del gioco, sapevamo fin da subito che
una gara del genere corsa in montagna può presentare queste variabili che vanno
ad incidere su prestazione e risultato finale, in queste scelte i nostri
avversari si sono dimostrati più bravi e fortunati quindi facciamo loro i
complimenti per la vittoria.
Da parte nostra vogliamo ringraziare il
team PA Racing che anche in questa occasione ci ha supportati in modo
fantastico, allo stesso tempo un grazie a Pirelli nella persona di Matteo
Romano, nelle condizioni ideali asfalto/pneumatici pensiamo di aver dimostrato
un buon potenziale.
San Martino come sempre si è dimostrata
una gara bellissima, curata nel minimo dettaglio a partire dall’allestimento
delle prove speciali, la cittadina del venerdì sera un vero fiore all’occhiello
con tanto pubblico presente che rende ancora più ricca una manifestazione già
di per se fantastica”.
Foto Massimo
Bettiol
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